Auge Formazione

Formazione finanziata

Auge Formazione

Formazione a costo zero per la tua azienda

Grazie ai fondi interprofessionali, che coprono completamente le attività formative dei tuoi dipendenti, possiamo costruire il piano formativo perfetto per la tua azienda, per qualificare o riqualificare le competenze delle persone che lavorano con te, in sintonia con le tue strategie aziendali. I Fondi Paritetici Interprofessionali Nazionali per la Formazione Continua sono il principale strumento di finanziamento della formazione aziendale in Italia. I Fondi Interprofessionali sono associazioni promosse dalle principali organizzazioni datoriali e sindacali e finanziano attività formative adeguate ai fabbisogni dei lavoratori occupati e al contesto di mercato delle aziende. La  Legge istitutiva (n. 388 / 2000) stabilisce che siano alimentati dal versamento dello 0,30% delle retribuzioni soggette all’obbligo contributivo INPS, quale “assicurazione contro la disoccupazione involontaria”.
  • Come funzionano i Fondi Interprofessionali

    Le aziende italiane possono aderire liberamente, senza costi aggiuntivi, a uno dei 19 Fondi a oggi attivi, e, in qualsiasi momento, rinunciare all’adesione o cambiare Fondo, anche trasferendo, rispettando determinate condizioni, le somme accantonate e non spese nel Fondo di provenienza. In seguito all’adesione è possibile presentare al Fondo prescelto, previa condivisione con le parti sociali costituenti, piani formativi composti da percorsi di qualificazione e riqualificazione delle competenze dei lavoratori, in sintonia con le strategie aziendali.

  • Il Fondo Fon.Ter

    Auge è accreditato come ente di formazione a Fon.Ter che è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua del Terziario, con sede a Roma, in via Vittorio Emanuele Orlando, 83, costituito a seguito dell’Accordo interconfederale del 22 luglio 2002 tra l’Organizzazione Datoriale Confesercenti e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL. Aderire a FON.TER porta solo vantaggi all’azienda. Non ha, infatti, costi aggiuntivi, essendo il pagamento dello 0,30 già obbligatorio. Destinandolo a FON.TER, l’azienda avrà la garanzia che quanto versato le ritornerà in azioni formative per i lavoratori, in sintonia con le proprie strategie.

  • Come fare a iscriversi al Fondo Fon.ter

    L’adesione al Fondo Fon.ter può essere effettuata in ogni momento dell’anno, comunicandola all’Inps tramite la procedura del flusso UniEMens, che ha sostituito il modello DM 10/2 telematico. Essa consente all’azienda di comunicare all’Inps sia i dati contributivi, sia quelli retributivi dei propri dipendenti. Nella comunicazione, è necessario indicare il numero dei dipendenti assoggettati al contributo dello 0,30, riportando “FTUS” come codice di adesione. In seguito, l’adesione s’intende tacitamente prorogata, fino all’eventuale revoca. Gli effetti economici decorrono dal periodo di paga-mese di competenze nel quale l’adesione è stata proposta.

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il tuo percorso formativo

Come funzionano i Fondi Interprofessionali

Le aziende italiane possono aderire liberamente, senza costi aggiuntivi, a uno dei 19 Fondi a oggi attivi, e, in qualsiasi momento, rinunciare all’adesione o cambiare Fondo, anche trasferendo, rispettando determinate condizioni, le somme accantonate e non spese nel Fondo di provenienza. In seguito all’adesione è possibile presentare al Fondo prescelto, previa condivisione con le parti sociali costituenti, piani formativi composti da percorsi di qualificazione e riqualificazione delle competenze dei lavoratori, in sintonia con le strategie aziendali.

Il Fondo Fon.Ter

Auge è accreditato come ente di formazione a Fon.Ter che è il Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua del Terziario, con sede a Roma, in via Vittorio Emanuele Orlando, 83, costituito a seguito dell’Accordo interconfederale del 22 luglio 2002 tra l’Organizzazione Datoriale Confesercenti e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL, UIL. Aderire a FON.TER porta solo vantaggi all’azienda. Non ha, infatti, costi aggiuntivi, essendo il pagamento dello 0,30 già obbligatorio. Destinandolo a FON.TER, l’azienda avrà la garanzia che quanto versato le ritornerà in azioni formative per i lavoratori, in sintonia con le proprie strategie.

Come fare a iscriversi al Fondo Fon.ter

L’adesione al Fondo Fon.ter può essere effettuata in ogni momento dell’anno, comunicandola all’Inps tramite la procedura del flusso UniEMens, che ha sostituito il modello DM 10/2 telematico. Essa consente all’azienda di comunicare all’Inps sia i dati contributivi, sia quelli retributivi dei propri dipendenti. Nella comunicazione, è necessario indicare il numero dei dipendenti assoggettati al contributo dello 0,30, riportando “FTUS” come codice di adesione. In seguito, l’adesione s’intende tacitamente prorogata, fino all’eventuale revoca. Gli effetti economici decorrono dal periodo di paga-mese di competenze nel quale l’adesione è stata proposta.